domenica 15 giugno 2014

RITUALE DEGLI ANGELI NELLA NOTTE DI SAN GIOVANNI

RITUALE DEGLI ANGELI NELLA NOTTE DI SAN GIOVANNI La notte che intercorre tra il 23 ed il 24 giugno è magica per eccellenza. E’ compresa nella celebrazione del solstizio d’Estate, quando il sole e la luna si sposano, in questa giornata si festeggia San Giovanni Battista. Nell’antichità il rituale della notte di San Giovanni era considerato un momento di pienezza di vita. L’inizio dell’estate rappresentava un momento di purificazione, di rinnovamento del sé, era il tempo di liberare le paure, le tristezze e i dolori della vita. Un tempo di purificazione e di rinnovamento delle energie. Per le coppie è anche un momento per rinnovare i vincoli d’amore, e per i single è un momento per trovare il vero amore. Con il solstizio d’Estate tutto è possibile. San Giovanni Battista è il santo riconosciuto per il solstizio d’estate e per il rinnovato impegno a Dio e noi stessi. Il rituale della Notte di San Giovanni, è un rituale estremamente potente, questo rituale racchiude in se tanti piccoli rituali, in quanto oltre a rinnovare e purificare caricando la persona di energia nuova, attraverso questo si possono creare degli strumenti utili a combattere le negatività nel corso dell’anno. Infatti in questa notte si può caricare il pentacolo di San Giovanni, potente scudo contro ogni sorta di attacco negativo, si può realizzare il sale esorcizzato, utile per purificare ambienti, si può caricare il sacchetto contenente le erbe magiche di questa notte che serviranno come catalizzatore contro ogni negatività, infine si può caricare la semplice acqua di fonte,in acqua per combattere ogni avversità. OCCORRENTE 1 Candela Arcangelo Michael 1 Candela Arcangelo Raphael 1 Candela Arcangelo Gabriel 1 Candela Arcangelo Uriel 1 Candela di San Giovanni Incenso degli Arcangeli 1 ciotola con acqua di rubinetto 1 ciotola con del sale Sacchetto di erbe di San Giovanni Fiammiferi di legno Carboncino 1 pentacolo di San Giovanni Petali di fiori gialli, o girasole Preghiera agli Arcangeli e a San Giovanni Preghiere per caricare il sale, l’acqua e il sacchetto di erbe. Alle 22,00 della sera del 23 giugno, dopo aver fatto un bagno purificatorio, preparate il vostro altare: A Est posizionate la candela dell’Arcangelo Raphael, a sud quella di Michael, a ovest quella di Gabriel, a nord quella di Uriel, al centro mettete la candela di San Giovanni, a est di questa posizionate il carboncino con l’incenso, a sud il sacchetto con le erbe, a ovest la ciotola con l’acqua e a nord la ciotola con il sale. Vicino alla candela mettete un fiore giallo, mentre cospargete intorno alle 4 candele degli Arcangeli i petali di fiori gialli. Il vostro altare è pronto! Accendete le candele una per una partendo dalla candela dell’Arcangelo Raphael e finendo a quella centrale di San Giovanni Battista, accendete il carboncino e bruciate un pizzico d’incenso. Concentratevi sulle fiamme delle candele, invocate gli Arcangeli affinché vi assistano e stiano intorno a voi in questa splendida notte. Dedicate a loro la preghiera “Preghiera agli Angeli nella notte di San Giovanni”. Rivolgetevi ora verso la candela di San Giovanni e recitate a lui la preghiera “ Preghiera per la purificazione e il rinnovamento” chiedendo di aiutarvi a raggiungere ciò che vi sta più a cuore. ( in questa notte potete chiedere quello che più desiderate). Bruciate ancora dell’incenso, e incominciate a caricare gli oggetti che vi serviranno durante l’anno a combattere le negatività. Passate per primo sul fumo dell’incenso il pentacolo e dite la preghiera per caricarlo, cosi di seguito fate con il sacchetto, l’acqua e il sale. Fatto questo soffermatevi sulle fiamme delle candele, aprite il vostro cuore e meditate, buttate sulla fiamma della candela di San Giovanni tutti i pensieri che per voi sono stati distruttivi. Restate in meditazione fino a quando capite di aver svuotato la vostra mente. Dopo aver fatto ciò, bruciate un altro pizzico d’incenso, bruciate le preghiere sulla fiamma della candela di San Giovanni, ringraziate gli Arcangeli che vi hanno assistito in questa notte, lasciate che le candele si consumino con il loro tempo. La mattina seguente, riponete in appositi contenitori ben custoditi, gli oggetti da voi caricati, che vi serviranno all’occorrenza, i restanti residui verranno raccolti e buttati in un corso d’acqua o nel wc. http://www.sottolealidegliangeli.it/web/images/stories/Rituali_angelici/Rituale-notte-di-san-giovanni.pdf

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