lunedì 13 marzo 2017

PERCHE' GUARDARE IL CIELO. LA PRATICA.

PERCHE' GUARDARE IL CIELO. LA PRATICA.


QUESTA PRATICA SI FA UNA VOLTA AL GIORNO, PER 10 MINUTI. Non di più, perché potrebbero riacutizzarsi delle malattie croniche (se presenti). E' meglio farla prima di mangiare (avrete anche meno fame).
D'inverno, potete guardare attraverso il vetro pulito. Il cielo si guarda senza gli occhiali o lenti a contatto. La cosa migliore è esercitarsi all'aperto, in mezzo alla natura. Lo si fa di giorno, finché il sole è attivo.
Il sole dovrebbe essere dietro alla vostra schiena, altrimenti ci sarà una forte tensione negli occhi (da evitare).
- Non ha importanza se il cielo è terso o ci sono le nuvole, se piove o nevica.
- Il corpo: rilassato, comodo, da seduti o da sdraiati.
- Dopo aver guardato, riposate 4-5 min con gli occhi chiusi!!!
- Staccate il telefono, la radio, il tablet, la TV ecc.
Alla base dell'esercizio c'è la terapia del colore. E' noto da tempo che il verde o il blu calmano, il rosso eccita... Gli sportivi che si esercitano nelle brevi distanze, indossano, per concentrarsi, gli occhiali con le lenti rosse, e per affrontare le lunghe distanze, quelli con le lenti blu.
Ma torniamo al cielo... Spesso i medici consigliano di assumere le vitamine. Le vitamine, di regola, si estraggono dalle piante, e le piante producono delle sostanze ricevendo la luce del sole. Se una persona potrà ricevere (consapevolmente) la luce del sole, può ricevere il nutrimenti vitaminico direttamente.
Spesso, guardando il cielo, si nota, che un'area del cielo cambia colore; per es., tutto il cielo è azzurro, e c'è un cerchio piccolo di colore arancione o giallo, poi diventa verde.
Come spiegarlo? A nostro organismo manca un tipo di energia che ha un certo colore (dallo spettro della luce del sole).
Ogni chakra ha un certo colore (non c'è bisogno di spiegarli, su questo argomento sono scritti molti articoli.
Se il colore del cielo cambia, significa che occorre nutrire di energia un determinato chakra.
Come praticare:
Mettiamoci comodi, rilassiamoci con gli occhi chiusi (per 2-3 min).
 Ascoltiamo il mondo, senza cercare di analizzare i suoni. In un certo momento, ci si sente una calma interiore... iniziamo ad aprire gli occhi, lentamente.
Io non guardo i lembi delle nuvole o gli uccelli, cerco di fondermi nel cielo, guardo la sua profondità, attraverso lui...lo ascolto.
Se vi siete stancati, chiudete gli occhi, poi, di nuovo, apriteli senza fretta. Molto bene se avrete un leggero sorriso.
A metà dell'esercizio, potreste avere sonno - è normale: vi state riempiendo con la forza della calma. Se vi siete addormentati, dopo il risveglio, guardate il cielo per altri 5 min.
Quando avrete finito, state con gli occhi chiusi per qualche minuto, non saltare su subito.
Se praticate regolarmente, già dopo alcuni giorni sentirete il miglioramento dello stato emozionale. Diventerete più calmi, più benevoli, sorriderete di più. Se proseguite, sentirete il miglioramento dello stato di salute.
Potreste sentire una purificazione dell'organismo, potrebbero inasprirsi alcune malattie che saranno respinte dall'organismo (in tal caso abbreviate la seduta).
 Fate tutti i giorni questo semplice esercizio: vi permetterà di essere più forti e stabili, di conservare la gioia interiore.
Se tutto procede regolarmente, potete allungare l'esercizio fino a 15 min (non di più).
(Andrej Bashun) aum.news

CONIVIDO DALLA PAGINA FB https://www.facebook.com/advancedmindinstituteitalia/posts/1267378113347480:0

GRAZIE OLGA SAMARINA


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