sabato 17 febbraio 2018

LA LEGGE DEL KARMA......

La legge del Karma

Per una migliore comprensione della legge del karma, proponiamo la seguente classificazione:

Karma-duro: è il karma non negoziabile, accumulato nelle vite precedenti a causa delle cattive azioni commesse. Andrà pagato con dolori e sofferenze fisiche e spirituali (per esempio: malattie gravi come tumori, epilessia, ecc.). Corrisponde a quello che gli indù chiamano Samchita karma.

Karma familiare: a ogni essere umano corrispondono un padre, una madre, dei fratelli e, in alcuni casi, un coniuge e dei figli. La legge del karma collega tutte queste persone in misura più o meno positiva a seconda del debito karmico accumulatosi nella vita precedente.

Karma collettivo: diverse persone che hanno condiviso una stessa esperienza (per esempio: una calamità, un'inondazione, delle epidemie, ecc.) hanno Karma individuali simili e risentono degli effetti delle azioni altrui.

Karma nazionale: una nazione intera può condividere un karma (per esempio: un terremoto, una guerra civile, ecc.).

Karma mondiale: quando l'umanità intera, a causa delle sue azioni malvagie, riceve un effetto negativo karmico (per esempio, le guerre mondiali).

Karmasaya: si forma ogni qual volta un uomo e una donna hanno una relazione sessuale. Piuttosto facile notare come a molte persone cambia la vita appena si sposano.

I quattro principi fondamentali del karma:
L'energia sopravvive alla morte del corpo.

Ogni azione, pensiero e omissione è sia causa sia effetto.

Tutte le azioni, i mancati adempimenti e i pensieri prodotti da un individuo nel corso della vita attuale, producono karma futuro e compensano, attenuano o incrementano gli effetti del karma passato.

Ogni reincarnazione costituisce una nuova possibilità d'evoluzione. Essa reca in sé i germi d'impressioni (va-sarta) e inclinazioni derivanti dalle vicende di questa vita e delle esistenze passate. L'insieme di questi germi costituisce il samskara (da non confondere con samsara), la mappa delle predisposizioni karmiche. I samskara sono vere e proprie cicatrici inferte sul karma da buoni o cattivi comportamenti. Sono i ricordi indelebili (impressi nel subconscio) che inducono la mente conscia all'azione. Sono questi attivatori subliminali a determinare la nascita, le esperienze e la morte degli individui. Ogni persona dispone sia di samskara positivi sia negativi. Quelli negativi spingono la mente cosciente a ricercare l'esperienza al di fuori di se stessa, mentre i samskara positivi bloccano questa ricerca e impediscono alla mente cosciente di legarsi agli stimoli esterni e ai sensi. La conseguente sospensione dei samskara conduce alla vera liberazione.

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